domenica 30 novembre 2014

SHANTARAM di Gregory David Roberts

edito: Neri Pozza
anno: 2003

Leggere Shantaram è un'esperienza stimolante.
In primo luogo ho trovato molto interessante sapere da una nota dello scrittore che ha vissuto realmente parte della vicenda narrata. 
La prima bozza di questo libro è nata proprio in carcere ed era di circa seicento pagine. Come abbia arricchito quella bozza arrivando quasi al doppio delle pagine è sicuramente la parte più descrittiva del libro che Vi porterà ad ascoltare, annusare, assaporare  e pensare l'India.

giovedì 27 novembre 2014

IL CAVALLINO MORELLO

Nascere cavallo in un agriturismo in Toscana è una bella fortuna, e io me la godevo davvero un mondo perchè i miei padroni erano delle brave persone.
D'estate mi lasciavano pascolare e correre libero su un bel pianoro ricco di erba fresca e sottile, e d'inverno mi avevano costruito una bella casetta tutta per me.
Durante tutto l'anno mi venivano a trovare tante persone e mi accarezzavano, mi portavano carote e caramelle e io ero felice quando un bambino chiedeva di fare un giro con me.
Sono un bravo cavallino e amo la gente.

Il mio migliore amico era Badù, un cagnolone tutto nero che scorrazzava sempre qui intorno. Non era il cane dei padroni, ma abitava qualche fattoria più giù. Mi veniva sempre a trovare, sia in estate che in inverno e ci facevamo sempre delle sane risate noi due. Lui si girava tutta la campagna in lungo e in largo e mi raccontava tutte le novità della zona. Il padrone Martino non lo vedeva di buon occhio perchè diceva che gli spaventava le galline.

mercoledì 26 novembre 2014

Una giornata qualunque

E' spuntato il sole e mi sono girata dall'altra parte. No non ne voglio proprio sapere stamattina.
La sveglia squilla: è il primo appello e tocca alzarsi...

Comincio a correre fin dal mattino. Colazione veloce: una briosche sbocconcellata in cucina intanto che il bollitore mi prepara il latte caldo.

Una volta ho visto un articolo di una mamma che apparecchiava la sera la tavola per il mattino dopo. "Che idea carina!", ho pensato. L'ho fatto anch'io una volta, e poi basta. 

lunedì 24 novembre 2014

25 Novembre 2014 Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.



Un Cuore nel Sole è contro la violenza. Ogni forma di violenza: verbale,  psicologica e fisica.

Sono stata invitata dal mio amico Luigi Pantaleo, insegnante, scrittore di Caranguejo, artista e pittore a comporre la frase che trovate sotto il suo meraviglioso dipinto.

domenica 23 novembre 2014

Rufus il pipistrello colorato

di Tomi Ungerer 
edito Il gioco di leggere Edizioni

Voglio parlarvi di un libro per bambini.
Ce ne sono di bambini intorno a voi? E bambinoni cresciuti?? ahah Bene!!
Ho letto a mio figlio questo libro quando aveva meno di tre anni e lui l'ha imparato a memoria da quanto gli piaceva.
Parla di un pipistrello che una sera esce dalla sua tana e incontra le luci e i colori. Si innamora così tanto di questo nuovo mondo che decide di lasciare la sua caverna buia ma incontra qualche problemino e un nuovo amico...
E' una meravigliosa favola che insegna a rispettare se stessi e ad apprezzare l'amicizia con persone diverse da noi.
Poi ditemi se vi è piaciuto.

Un Cuore nel Sole

venerdì 21 novembre 2014

Lasciar fluire le emozioni


Per descrivere bene un'emozione bisogna lasciarla fluire e ci vuole tempo.
Un'emozione recente è talmente infuocata che rischia di bruciare ogni parola si voglia usare: tutte sono banali o troppo illusorie.
Col tempo si riesce a elaborare il pensiero, a dargli i giusti colori, i giusti toni e allora si che quell'emozione sarà rapita per sempre al tempo e allo spazio.


Un Cuore nel Sole

giovedì 20 novembre 2014

LA PALLA NANNA DI NINO


NINO ERA UN BAMBINO MOLTO ALLEGRO E AMAVA GIOCARE IN GIARDINO INSIEME ALLA SUA PALLA NANNA CHE ERA VERDE MELA CON DEI PALLINI ROSSI.

UN GIORNO NINO TIRO' UN CALCIO COSI' FORTE ALLA SUA PALLA NANNA CHE FINI' LONTANO LONTANO E LUI NON LA VEDEVA PIU'.

LA PALLA NANNA ERA FINITA IN UN CESPUGLIO DI LAMPONI E SI ERA NASCOSTA FRA LE FOGLIE E I FRUTTI.

POVERO NINO, DISPERATO CORSE A CASA DALLA SUA MAMMA A FARSI CONSOLARE.

INTANTO, DA QUELLE PARTI PASSO' UNA PICCOLA COCCINELLA, SI AVVICINO' PER PAPPARSI UN LAMPONE MA, AHIME' ANZICHE' UNO DEI FRUTTI, ADDENTO' LA PALLA NANNA.

“AHY CHE MALE!!”, URLO' LA PALLA NANNA “ CHE VUOI FARE, MI VUOI MANGIARE?”
“OH SCUSAMI, NON TI AVEVO VISTA COSI' NASCOSTA FRA LE FOGLIE. IO MI CHIAMO NELLA E TU? EHY, MA COME CI SEI FINITA QUI?”, CHIESE LA COCCINELLA NELLA.

lunedì 17 novembre 2014

EMMA di Jane Austen

"CLASSICO"

Questo è sicuramente il romanzo della Austen più esilarante, ho sorriso moltissimo leggendolo.

La protagonista è Emma Woodhouse, una giovane donna intelligente e ricca che, a differenza delle usanze del tempo, non vede nel matrimonio la sola realizzazione per una donna.
Il divertimento preferito di Emma e comunque intrecciare conoscenze e combinare matrimoni tra i propri conoscenti ma non sempre le riesce e si ritrova in situazioni parecchio imbarazzanti, fino a rimanere lei stessa stupita dei propri sentimenti.
Non c'è che dire, la Austen, scrivendo questo libro, voleva stupire e ha creato un'eroina forte, vanitosa ed egocentrica che nonostante tutto non può che riuscire simpatica.
Avventuratevi in questo romanzo divertente, quasi una commedia degli equivoci.

Un Cuore nel Sole

giovedì 13 novembre 2014

Ecco perchè l'arancione è il mio colore preferito.

Ciao a tutti amici,
e' un piacere per me collaborare con altri blog proponendo miei scritti che hanno così modo di essere letti da un pubblico più ampio. 
Al blog damammaamamma.net ho regalato questo racconto sul momento della nascita di mio figlio.

http://www.damammaamamma.net/2014/11/racconto-di-parto-n-18.html 

Non è un racconto tecnico, come potete immaginare visto che arriva da me, ma è stata una bellissima prova per esorcizzare alcuni sentimenti e per festeggiarne altri.  A Voi.
Sempre con il Cuore e con la passione che metto in tutti miei scritti.
Ecco perchè l'arancione è il mio colore preferito..

Un abbraccio da
Un Cuore nel Sole 

lunedì 10 novembre 2014

Incontro con il nostro cantante preferito: Francesco Sàrcina

Vignate (MI), 9 novembre 2014

Questa è una pagina di diario molto speciale. L'incontro fra un bimbo di 6 anni (IO), la mia mamma e il nostro cantante preferito, la voce che conosco per radio.
Conosco tutte le sue canzoni a memoria e anche se in qualcuna ci scappa una parolaccia, IO  la dico con il sorriso, perchè so che non va detta, ma dentro la canzone si può, perchè lì è arte, lo dice la mamma!

IL DIAVOLO E LA ROSSUMATA di Sveva Casati Modignani

edizioni Mondadori
anno 2013


Ecco un libro da leggere e da mangiare.
Sono i ricordi dell'autrice cresciuta a Milano e nella campagna circostante fra la casa dei genitori e quella della nonna.
Gli anni della guerra e della povertà descritti da una bimba di cinque anni che intreccia le sue avventure e le sue scoperte con i sapori dei cibi che consumava e particolarmente curioso è lo scoprire quanto spesso, a quei tempi, anche ai bambini venissero offerte pietanza ricche di alcool.
La nonna sempre presa nelle mille faccende domestiche che si preoccupava per l'inappetenza e la vivacità della nipote al punto da farla benedire dal prete è un particolare che mi fa sentire l'autrice molto vicina.
Alla fine del libro troverete anche le meravigliose ricette rivisitate e commentate dall'autrice.
Buona lettura, immersa nei ricordi più puri e con l'acquolina in bocca.


Un Cuore nel Sole

sabato 8 novembre 2014

Un incidente ma quanta paura.

Quando mi hanno chiamata da scuola perchè mio figlio si era fatto male ho avuto molta paura, ho abbandonato tutto e sono corsa da lui ringraziando il cielo di lavorare vicino.

Avrei voluto per me quell'incidente e quel dolore perchè quando a stare male è qualcuno che ami, e che ami più della tua stessa vita, è ancora più terribile perchè non hai il controllo e non senti tu quel dolore. La paura di perdere qualcosa che ami è più forte del perdere se stessi.

E mio figlio piangeva, per paura e per dolore con quel cerotto che teneva uniti i due lembi di carne.
Ho corso più che potevo verso l'ospedale, tenedo d'occhio la strada e il traffico. Mio padre mi ha raggiunto così da facilitarmi nel momento di ingresso al pronto soccorso.
Ci hanno accolti subito e i medici sono stati tutti bravissimi. Ho scritto una mail di ringraziamento pochi giorni dopo. Perchè quando si trovano dei medici che consolano e incoraggiano è giusto degnarli di riguardo.
In quattro per tenerlo fermo nel momento di incollaggio. Già, perchè urlava e scalciava per la paura. E in quei momenti non c'è coccola che tenga.

Grazie Dio, che me lo salvi sempre. Che una caduta poteva essere fatale e invece ne siamo usciti solo con un'applicazione di colla sotto il naso e un'ematoma su tutta la faccia. E ora ha una bella cicatrice.

Perchè lo racconto adesso? E' successo più di un anno fa. E' successo ed è passato ma oggi mi è tornato in mente quel momento di paura perchè ho sentito una cosa accaduta a un'amica. E allora penso a tutti quelli che come me hanno avuto paura per i loro figli.

Un Cuore nel Sole

Tavolino decoupage

E' così la nostra fantasia: nasce da poco.
Un'idea in un momento di relax, giornalini fra le mani e tante belle immagini dei personaggi che ci piacciono.
Taglia e ritaglia scegli e rifila. Cosa ne facciamo adesso di tutte queste belle fotografie?


Allora mi salta in mente che giù in cantina abbiamo uno di quei tavolini dell'ikea comprato a poco che si era tutto rovinato e che abbiamo messo lì giusto per avere un piano d'appogio in più.
Mandiamo papà giù a prendercelo e valutiamo insieme come fare per aggiustarlo.

mercoledì 5 novembre 2014

Nell'appartamento accanto.

Guardo i tuoi occhi e percepisco sonno. Un sonno che ti porti dentro e sulla pelle, pesa sulle tue membra stanche, trattiene le tue gambe e ti fa sembrare più vecchia.

Un sonno di nottate in bianco, di latte scaldato, di pannolini cambiati e ninna nanne sussurrate.
Io, mi stupisco della della tua forza. So bene da dove nasce eppure mi sorprende comunque.
Hai occhi che chiamano amore, mani che stringono altre piccole mani. Il tuo abbraccio consola le tue dolci creature che piangono e si rigirano nella notte.
Sei tu mamma che vivi la vita trascinandoti da una culla all'altra, dalla cucina arriva la luce della cappa, bassa quel poco per illuminare i tuoi movimenti, abbastanza per tenere viva la casa.

Credo di averti sentita dire una volta che eri stanca, che io non capivo cosa tu stessi passando. Non me la presi perché è assolutamente vero. Non lo so, anche se sento i pianti dei tuoi bambini, le grida disperate dei loro capricci, le cantilene per farli addormentare, non posso capire cosa provi. Non posso sentire la tua stanchezza così come non posso avere quel forte, unico, confortante abbraccio di tre bambini tutti intorno a me.

Se la vita ti ha tolto il sonno, ti ha regalato quanto c'è di più bello. La vita per la vita. Tre favolosi bambini che ami più di te stessa. 

Un Cuore nel Sole

La foresta incantata

In questi giorni, fuori piove, fa freddo e l'inverno sta avanzando con la sua morsa di freddo e nebbia, e allora è il momento di un bel regalo.

Il mio bambino per tutta la settimana si svegliava, strofinava gli occhi e faceva colazione con la voglia di correre a scuola perchè il progetto che doveva realizzare lo portava nel mondo dei sogni più bello, quello incantato delle fate e dei folletti.

Ecco cosa hanno realizzato in quei giorni.

Ogni bambino è diventato una fatina o un folletto, i più piccini a colorare e ritagliare, i più grandi a colorare alberi e funghi.

Un attento e preciso gioco di squadra per realizzare un meraviglioso progetto comune, dove ogni bambino ha contribuito con il maggiore entusiasmo.

E quali storie passavano per la loro testa mentre sceglievano i colori dei loro personaggi, mentre coloravano quel sole così luminoso e  quegli alberi così lussureggianti. Potevano essere solo pensieri di gioia e di magia.

Questa è la foresta incantata, per noi adulti che vorremmo tornare bambini.

Un Cuore nel Sole