Lo devo
ammettere: è stata un'esperienza emozionante!
Ho avuto l'occasione di correre su una macchina da rally come passeggero con un pilota professionista.
Vorrei descrivervi quel misto di paura e di incondizionata fiducia vissuta all'interno dell'abitacolo dell'auto mentre questa sfrecciava sul circuito e sollevava fumi di polvere e di pneumatici arroventati.
Mi accoglie il pilota con un bel sorriso. E' di lui che mi devo fidare, volente o nolente. E' concentrato a controllare che tutto sia a posto, mi sembra una buona cosa, professionale. Mi aiutano a infilare il casco e già mi sento protetta. Certo la vita d'ufficio è molto lontana da questo brivido che corre lungo la schiena, che gela le mani e le fa sudare perché da quando accenderà il motore la mia vita non sarà più mia, sarà nelle mani del pilota, nelle sue capacità e nella sua sfrontatezza.